Lo Yoga non riguarda le apparenze esteriori.
Di fronte alla spettacolarizzazione dello Yoga , occorre ricordare che spesso una mela che appare perfetta all’esterno , può essere bacata all’interno. Lo Yoga si occupa di individuare ed eliminare il verme, così che tutta la mela possa essere sana e perfetta. Per questo motivo esso ha lo scopo di connetterci con la parte più intima e profonda di noi stessi attraverso l’individuazione e trasformazione di difetti, squilibri, debolezze , affinché tutto ciò non ci contamini e ci divori.
Nello Yoga vogliamo semplicemente non essere la mela che marcisce dall’interno. Si tratta di esplorare sé stessi , trasformarsi , evolversi.
Occorre imparare a non farsi male, a non forzare , a non strappare tendini e legamenti, a non distorcere mente e d emozioni. Quando lo Yoga è praticato solo per esibizionismo e auto-gratificazione non è affatto Yoga. La ricerca del piacere attraverso le apparenze , che qui associo alla superficialità di intenti , è semplicemente un modo sbagliato di praticare e quando per noi l’apparenza è più importante della sostanza , possiamo essere certi di aver imboccato la strada sbagliata oltre che a svilire e banalizzare l’eccellenza e la grandiosità dello Yoga.